La place de la femme à la télévision italienne
“ Ci ritroviamo oggi in una società dove le donne devono apparire ma, non troppo parlare” - Michela Marzano filosofa italiana .
Da la presa di Silvio Berlusconi dei canali televisivi come la RAI, le trasmissione italiane alla TV sono pesantemente criticare da la maggiorità di popolo italiano e di mondo. Queste critiche sono dovute delle “ donne oggetto” che si vede nelle trasmissione. In primo tempo, andremo definire il posto della donna alla TV italiana e nella società al momento attuale. In secondo tempo, vedremo i gruppi chi lottano contro questo posto mediocre della donna nella società.
La donna alla TV italiana è diventata un oggetto sensuale, di fantasma. È sempre delle donne alla plastica perfetta. Queste venale sono reclutate per il loro corpo ma non per la qualità del loro lavoro. La presenza della donna in una trasmissione , da una dimensione sessuale e populista alla trasmissione. L'oggetto della presenza di queste donne, è di divertire da la provocazione e di mettere in ridicolo la donna. Loro sono esibite e paragonate a dei prosciutti ( per esempio: Nina Moric) . Ma la più importante mancanza di queste trasmissione e che sono spesso nel pomeriggio e che i canali sono dei canili populisti dunque accessibile ai bambini ! Allora se i bambini prendano per modello questo modo, questa visione delle donne va perdurare nel futuro . Dunque , io, penso che questo obbiettivo è per mettere in potenza il mascolino. É una marca di discriminazione !
Ma il vero problema di queste “ donne-oggetto” si trova nel loro anima : é un complesso contro il tempo, una paura della vecchiaia .. sicuramente una paura di vivere ! Allora, come dice Lorella Zanardo nel suo documentario “ il corpo della donna”, il posto della donna nella nostra società è un problema d'identità , d'autenticità . Un grande e importante problema chi si generalisa nel mondo !
Guardiamo i cartooni, per esempio questi delle “ WINS”. È la storia di 5