Come se decidessimo insieme
Questo testo è stato scritto da Dacia Maraini. È un brano di una delle sue opere intitolata Bagheria.
Bagheria è un lungo racconto autobiografico che dipinge la Sicilia, la città di Bagheria e la villa di famiglia in cui è vissuta.
Dacia Maraini è nata a Fiesole, vicino a Firenze. Suo padre era scrittore e sua madre era pittrice. Sono vissuti in Giappone.
Nel’43, la guerra mondiale costringe la famiglia a rinchiudersi in un campo di concentramento in Giappone dove passerà tre anni.
Nel’46, ritorna in Italia. L’anno seguente, la povertà spinge i Maraini ad andare a sistemarsi a Bagheria, in Sicilia, da una nonna.
Nel’49, Dacia si stabilisce a Roma con la famiglia.
Alcune delle sue opere : La vacanza (1962), Mio marito (1968), Memorie di una ladra (1973), Il bambino Alberto (1986, intervista con Alberto Moravia).
Piano
Prima parte : Un’educazione piuttosto strana.
Seconda parte : Un padre “bambino”.
Terza parte : I “perché” di quest’educazione (il rifiuto della parola).
Testo
Linea 1 a 12 : Prima parte.
• Linea 1 : La narratrice parla di suo padre, ricorda la sua infanzia.
• Sembra essere un padre particolare, curioso, strano perché vuole che sua figlia impari da sola.
• Linea 2-3 : Non voleva/ha voluto insegnarle niente, tranne/salvo il principio della moltiplicazione e della somma quando la narratrice aveva 4 o 5 anni.
• Linea 4-7 : Non le ha mai insegnato a nuotare o a sciare. La narratrice l’ha imparato da sola. Per imparare a sciare, ha dovuto pagare un maestro per avere lezioni; e per saper nuotare, ha dovuto impararlo da sola.
• La narratrice non è d’accordo con l’atteggiamento di suo padre perché, anche se lui aveva molte capacità intellettuali, no ha desiderato insegnarle niente/nulla.
• Lei non capisce perché suo padre non ha voluto insegnarle niente.
• La narratrice non è d’accordo con suo padre perché usa la parola “semplicemente” (linea 4). Vuole mostrare che lui non si preoccupa di lei.
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